ACCEDI ALLA SCHEDA BOOK FAIR 2024
Gaetana Aufiero, nata il 7 gennaio 1946 ad Avellino, dove insegnato materie letterarie negli istituti superiori, è da sempre impegnata in attività culturali e di ricerca. Ha collaborato per anni con la rivista “L’Irpinia Illustrata”, edita da Elio Sellino, nel settore Storia e Storie, che raccoglie molti dei suoi articoli di ricerca sulla Storia Irpina. Attualmente collabora con “Il Quotidiano del Sud” con interventi periodici nella pagina culturale. Tra le tante attività della sua vita la ricerca è quella alla quale si dedica con maggiore passione, anche se con un andamento per così dire carsico. Affronta infatti i temi di ricerca di storia minore, lasciandoli poi sedimentare e riprendendoli dopo mesi, obbedendo quasi ad un bisogno interiore di conoscenza e divulgazione, nel quale crede fermamente.
“La Memoria rimossa”, “Donne: Percorsi di Vita”, “L’Ottocento Invisibile, figure di donne ed interni”, “Voci di donne: due ciliegie ed una nespola” sono alcuni dei lavori di ricerca storica pubblicati da Delta 3 Editore. In questo suo percorso creativo ed educativo si inserisce anche l’attività di autrice teatrale. Numerosi i suoi testi inediti, più volte però portati in scena ad Avellino ed in provincia. Ad uno di essi, “Nina”, è stato assegnato il premio Barbieri nel festival irpino del teatro, IV edizione 2005. Il 18 novembre 2009, nell’ambito del Borgo dei Filosofi, gli alunni del Liceo Colletta di Avellino, hanno portato in scena il suo unico testo teatrale edito “Racconta Shahrazad Racconta” Delta tre editore.
Inediti sono invece moltissimi suoi testi poetici. Con uno di essi si è classificata al primo posto nel premio nazionale biennale di poesia Città di Solofra 2005-06. Con una raccolta di liriche nel 2008 ha vinto la VI Edizione nella manifestazione nazionale culturale “le Notti Ritrovate”. Nel 2009 con “Variazioni e Silenzi” ha si è classificata al terzo posto nel premio nazionale l’Inedito di Lacedonia. Solo nel 2013 è stata pubblicata la sua unica raccolta di poesie dal titolo “Cunti di-versi” con l’editrice Giovanna Scuderi.
Del 2010, sono il premio di poesia Angeriano per la poesia “Siena, ‘spedale di S.Maria Novella” ed un premio assegnatole dall’Associazione Il Muro Magico di Bagni di Lucca per un racconto legato alla tematica del viaggio cui è seguito un primo premio nel 2015 col racconto “UN trolley da sballo.” A Velletri nel concorso “Dalle mimose alle scarpette rosse” si è classificata quarta con il racconto “Femina d’omo non si può tenere”.
Vincitrice del premio nazionale L’Inedito, VIII edizione città di Lacedonia, nella sezione narrativa con la raccolta “Incontri”, pubblicata nel 2005 dopo “Capricci d’Estate”, il suo primo lavoro edito nel settore narrativa da Scuderi Editrice, nel 2010 ha pubblicato, con Delta 3, la raccolta di racconti “Cielo grigio su ed altri racconti”, presentata a Roma alla libreria Rinascita il 21 maggio 2011. Nel 2012 ha ottenuto il terzo premio nella Sezione Romanzo con l’opera “Era per tutti la straniera” (Premio nazionale l’Inedito sulle tracce del De Sanctis -11^ edizione), che con altri due racconti costituisce l’ultima sua pubblicazione del novembre 2015 a cura di Giovanna Scuderi dal titolo “TRIS DI BRIVIDI E MISTERI.”
Sono del 2023 il II premio ex aequo per la poesia “Toccata E Fuga “ nella terza edizione del Premio Nazionale di Poesia “Girolamo Angeriano-Città di Ariano “ ed il “PREMIO FRANCESCO DE SANCTIS-Comune di Morra De Sanctis” che le è stato consegnato il giorno 10 dicembre2023 ad Andretta con la successiva pubblicazione, a cura di Delta tre, dei tre racconti vincitori nel volume dal titolo “Voglio vivere così”. Nel 2023 è stata anche finalista nella Terza Edizione Premio Letterario Book Fair 2023, premio Salcuni, con il romanzo “Anita e Nora, due donne in fuga da Wagna a Trieste” a cura di Delta tre editore.
INTERVISTA
Cosa l’ha spinta ad intraprendere la carriera di scrittrice/scrittore e come ha scoperto la sua passione per la scrittura?
Dopo anni di scrittura gelosamente privata, sono uscita allo scoperto con testi di saggistica e narrativa breve negli anni Ottanta. La scrittura è diventata per me una forma di vita soprattutto negli anni della piena e gioiosa maturità.
Come riesce a costruire i suoi personaggi? Si ispira a fatti realmente accaduti o è tutto frutto della sua mente?
Nei racconti sospesi tra fantasy e realtà, nel romanzo storico ed altri scritti, i personaggi nascono da suggestioni, incontri, ricordi maturati in me, che mi impongono lo sviluppo della narrazione. Nell’evoluzione di alcuni personaggi decisivo è il peso della storia, la grande e la piccola storia
Ricorda i primi libri che ha letto? C’è un libro o un autore in particolare che l’ha influenzata nel suo processo creativo?
Sono stata lettrice vorace dei romanzi di Salgari. Un libro importante è “Mia madre amava il mare” di Enzo Siciliano. Potrei citare anche Stefano D’Arrico e Dolores Prato.
Quali sono i suoi progetti futuri?
Continuare a scrivere sia nel campo della narrativa che nel campo giornalistico con brevi reportage sul nostro presente privo di memoria.
ACCEDI ALLA SCHEDA BOOK FAIR 2024